“Un codice QR (in inglese QR Code) è un codice a barre bidimensionale (o codice 2D), ossia a matrice, composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema di forma quadrata. Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti 7.089 caratteri numerici o 4.296 alfanumerici”.
Tra i tipi di dato memorizzabili in un QR Code ci sono gli URL: uno degli usi più frequenti dei QR Code, infatti, è quello di rimandare l’utente a una pagina web. Creare un QR Code è facile ed esistono un sacco di sistemi online che lo fanno: tra questi ci sono le Google Chart API, che permettono (tra le altre cose) di ottenere un QR Code con una singola chiamata HTTP GET.
Per semplificare la creazione dell’URL relativo all’immagine del QR Code, ho creato un foglio di calcolo, che prende come input l’URL oringinale e i parametri (opzionali) per Google Analytics e fornisce l’URL di destinazione del QR Code e quello dell’immagine del QR Code (grazie a Google Chart API):
- Crea QR Code con parametri per Google Analytics (207) (ODS, 14KiB)
- NOTA: le API relativa alle infografiche sono deprecata, ma continuernno a funzionare fino ad aprile 2015.
Parametri per Google Analytics
Nel momento in cui un utente raggiunge una pagina web fotografando un QR Code, è come se digitasse l’indirizzo manualmente nella barra degli indirizzi del browser. Nelle statistuche, quindi, finirebbe tra i visitatori diretti. Sarebbe interessante, invece, raccogliere delle statistiche sull’uso dei QR Code, per capire se e quanto vengano utilizzati: a questo scopo si possono utilizzare alcuni parametri, da aggiungere all’URL originale e che permettono a Google Analytics di impostare sorgente, mezzo e campagna personalizzati in base ai valori dei parametri.